Il sistema di irrigazione con la macchina irrigatrice (rotolone) al contrario di quello che si pensa, non spreca l’acqua.
Qualsiasi agricoltore è in grado di soddisfare le esigenze di acqua della sua coltura in ogni fase vegetativa, con la distribuzione di una precisa quantità di pioggia programmata a mezzo centralina computerizzata;
il movimento sempre costante dell'irrigatore sul campo, garantisce un’ottima uniformità nella distribuzione dell'acqua, evitando ogni minimo spreco.
Al contrario, com'è diffusa convinzione, non è vero che l'irrigazione a goccia risparmia acqua.
Recenti monitoraggi eseguiti con contalitri su diversi impianti irrigui presso importanti aziende agricole, hanno infatti dimostrato quello che alcuni tecnici del settore avevano già intuito: gli impianti a goccia devono erogare maggiori quantità di acqua per portare a maturazione la coltura, rispetto all'irrigazione con il rotolone, con punte di consumo idrico mediante superiori del 25%.
AZIENDE AGRICOLE MONITORATE PER CONSUMI IDRICI: MC/HA DI ACQUA DISTRIBUITA
Az.Agr. Budrio (BO) coltura Cipolla, consumo con macchina irrigatrice (rotolone) mc.1954, consumo con la goccia mc.2257 (+15%);
Az.Agr. Ozzano (BO) coltura Patata, consumo con macchina irrigatrice (rotolone) mc.1654, consumo con la goccia mc.2900 (+75%);
Az.Agr. Malandriano (PR) coltura Pomodoro, consumo con macchina irrigatrice (rotolone) mc.1700, consumo con la goccia mc.2200 (+29%);
Az.Agr. Rivergano (PC) coltura Pomodoro, consumo con macchina irrigatrice (rotolone) mc.1271, consumo con la goccia mc.1784 (+40%);
Nelle fasi di germinazione del seme e nel soccorso alle colture appena trapiantate, l'impianto a goccia si è rivelato completamente inutile con enorme spreco di acqua: gli agricoltori nell'annata 2002 hanno dovuto irrigare con il rotolone le colture preparate con impianti a goccia, per far germinare le semine e per far partire le colture trapiantate.